Passa ai contenuti principali

Dialetti della Rete, così Internet modifica la lingua

articolo tratto da La Stampa

«To google»
(cercare qualcosa su un motore di ricerca), «Apps» (applicazioni scaricabili e installabili sugli smatphones, telefonini di ultima generazione«), »Social Networking« (l’attività di di chi crea reti e connessioni sociali attraverso il web): sono questi alcuni dei termini, nati dalla rete Internet e oramai universalmente riconosciuti ed utilizzati.

In ogni parte del mondo, infatti, sta nascendo e si sta diffondendo a macchia d’olio un vero e proprio »dialetto internettiano« che diventa peculiare e caratteristico di quel determinato Paese.

E se in Ucraina le comunità che utilizzano Mac o Linux usano un vocabolario specifico, diverso da quello di coloro che preferiscono Microsoft, per le comunità anglofone, invece, sono diventati di culto alcuni siti internet che inventano ed insegnano giochi linguistici innovativi, come ad esempio il »Leetspeak«, un linguaggio nel quale alcune lettere vengono sostituite da numeri che derivano dai codici e linguaggi di programmazione informatica. Le parole, in questo modo, diventano comprensibili da chi conosce il codice, ma non dai pc.

La domanda, a questo punto, diventa se e quanto queste variazioni e giochi linguistici, per quanto siano affascinanti, saranno in grado di resistere nel tempo. «È ancora troppo presto per valutare l’impatto della tecnologia sui linguaggi - spiega alla Bbc David Crystal, professore alla University of Bangor - Basti ricordare la sparizione di alcuni vocaboli che alcuni settori della società hanno smesso di usare nel momento in cui altre classi sociali hanno iniziato a farli propri. Questa è una caratteristica tipica degli slang, e può succedere anche al linguaggio di internet, che è una fonte sorprendente di possibilità nuove per il linguaggio».

«Sicuramente si parla di trasformazioni non irrilevanti - dice all’ADNKRONOS Mario Morcellini, Sociologo e Preside della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università La Sapienza di Roma - possiamo immaginare anche che siano anche congiunturali, legate ad una moda, in quanto è difficile stabilire se siano o meno irreversibili. Bisogna però tenere sempre in considerazione che il mondo della rete è il centro produttore delle maggiori trasformazioni linguistiche per i giovani».

Nel dibattito è intervenuto anche il prestigioso dizionario della lingua inglese di Oxford, l’Oed. Fiona McPherson, editor della redazione che si occupa dell’inserimento dei neologismi, spiega alla BBC la procedura che seguono in redazione: «Dapprima raccogliamo le prove di una utilizzazione effettiva di un termine per un periodo di tempo di almeno 5 anni. Una volta acquisite le prove, al vocabolo viene definitivamente assegnato un posto all’interno dell’Oxford English Dictionary».

«I processi di cambiamento delle lingue - sottolinea ancora il professor David Crystal alla Bbc - sono generalmente molto lenti, ma il web ha notevolmente accelerato questi fenomeni, in modo da averli resi molto più evidenti anche nel breve periodo. Online oramai la propria brillantezza e creatività si dimostrano proprio a partire dalla propria capacità di manipolare il linguaggio da e sul web».

Un altro dialetto, oramai considerato lingua a tuttig li effetti, di cui si parla da tempo, è il linguaggio degli sms, costituito da un mix di abbreviazioni ed acronimi.

«A ben guardare, però, - sostiene il Professor Crystal - si scopre che solo il 10% delle parole utilizzate nel testo dei messaggini inviati, a differenza di quanto si crede, non è scritto nella sua forma estesa e completa. E gli acronimi - prosegue Crystal - sembrano infastidire molto più persone di quante, invece, sostengono di amarle».

Commenti

Post popolari in questo blog

Little platoons

There's no reference to Hegel in the Tory manifesto, but there is an allusion to one of the founding fathers of conservative thought, Edmund Burke. The "institutional building blocks of the Big Society", the document reads, "[are] the 'little platoons' of civil society". “Little platoons" is a phrase that occurs in Burke's Reflections on the Revolution in France (1790), the classic expression of conservative scepticism about large-scale attempts to transform society in the image of abstract ideals. The Tories today use it to refer to the local associations that would go to form a "broad culture of responsibility, mutuality and obligation". The problem is that, for Burke, little platoons weren't groups that you volunteer to join; they were the "social subdivisions" into which you are born - the kind of traditionalism you would have thought Cameron's rebranded "progressive" Conservatives would want to avoid. T

Microsoft Language Portal

Microsoft Language Portal:  a bi-lingual search portal for finding translations of key Microsoft terms and general IT terminology. It is aimed at international users and partners that need to know our terminology for globalization, localization, authoring and general discovery.  It contains approx. 25,000 defined terms, including English definitions, translated in up to 100 languages as well as the software translations for products like Windows, Office, SQL Server and many more.

Football or soccer, which came first?

With the World Cup underway in Brazil, a lot of people are questioning if we should refer to the "global round-ball game" as "soccer" or "football"? This is visible from the queries of the readers that access my blog. The most visited post ever is indeed “ Differenza tra football e soccer ” and since we are in the World Cup craze I think this topic is worth a post. According to a paper published in May by the University of Michigan and written by the sport economist Stefan Szymanski, "soccer" is a not a semantically bizarre American invention but a British import. Soccer comes from "association football" and the term was used in the UK to distinguish it from rugby football. In countries with other forms of football (USA, Australia) soccer became more generic, basically a synonym for 'football' in the international sense, to distinguish it from their domestic game. If the word "soccer" originated in Eng